"Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo".
Oscar Wilde non risparmiava provocazioni nella puritana Inghilterra di fine Ottocento e mai avrebbe immaginato che, un secolo dopo, cultura e tradizioni enogastronomiche si sarebbero fatte largo condizionando settori apparentemente lontani come editoria, turismo e formazione.
Il Centro di Formazione, Ricerca e Comunicazione sull’Educazione Sensoriale, Alimentare e del Gusto, presso la Casa del Caciaio nel parco mediceo delle Cascine di Tavola a Prato vuole recuperare le tradizioni attraverso l'educazione al gusto delle giovani generazioni e in questa sezione vi propone le schede con le caratteristiche che contraddistinguono i prodotti alimentari tipici delle nostre terre.